24 Ottobre 2024 Azzorre e Madeira, due arcipelaghi sperduti nell’immensità dell’Oceano Atlantico. Un pezzo di Portogallo lontano dall’Europa. Madeira è l’isola più grande dell’omonimo arcipelago vulcanico posto a circa 600 Km al largo delle coste occidentali del Marocco e 900 km da quelle del Portogallo. L’Arcipelago è composto dalle due isole abitate, Madeira e Porto Santo, e da 5 isole minori disabitate. Madeira è una destinazione più turistica. I prezzi sono relativamente alti se comparati con il resto del Portogallo. Funchal e le altre cittadine sono composte prevalentemente da seconde casi di lisbonesi e il mercato edilizio è in continua espansione. In alta stagione è una destinazione con tanta gente, forse troppa. E’ una meta che negli ultimi anni è diventata di tendenza grazie anche alla spinta data al turismo dal suo cittadino più illustre, Cristiano Ronaldo. Se da un lato l’eccesso di turismo rappresenta l’aspetto negativo della destinazione, dall’altro la straordinaria bellezza della natura ripagherà i vostri occhi. Le Azzorre sono un arcipelago incredibile, lontano da tutto, dove si ha la sensazione di essere tagliati fuori dal mondo.Madeira Vs. Azzorre
All’apparenza sono due arcipelaghi simili: isole di origine vulcanica, sferzate dai venti, plasmate dall’azione delle onde, dove la natura regna sovrana.
Abbiamo visitato entrambi, ecco i nostri consigli per scegliere quello più adatto a voi.
Madeira è un’isola montuosa dove una macchina a noleggio è essenziale per potersi muovere facilmente vista la scarsità dei mezzi pubblici. Le strade non sono ripide, ma sono verticali. L’isola è un vero e proprio giardino galleggiante sull’Atlantico: bananeti, fiori tropicali, montagne, laghi, cascate, grotte, foreste e spiagge di ciottoli neri. Per gli amanti della natura e del trekking, Madeira rappresenta un vero paradiso: 15.000 ettari dell’Isola sono ricoperti dalla più grande foresta Laurissilva del mondo, divenuta Patrimonio dell’UNESCO nel 1999. Il fiore all’occhiello dell’isola sono i suoi sentieri: le levadas, le passeggiate lungo i canali d’acqua, e le veredas, sentieri per fare trekking.
Funchal, la pittoresca capitale della Regione Autonoma di Madeira, è una cittadina alla moda, vivace e ricca di attrazioni turistiche. La zona di Funchal Lido è il cuore turistico dell’isola con bellissimi alberghi, locali in riva al mare dove sorseggiare un aperitivo e stabilimenti balneari che non sono altro che terrazzamenti con lettini e ombrelloni, scalette per accedere al mare e piscine.
Machico, è la seconda città più popolosa dell’Isola dopo Funchal. E’ una città storica, la prima capitale di Madeira dal 1440 al 1496, e il primo insediamento degli esploratori portoghesi che scoprirono l’Isola.
Se partite per l’isola di Madeira convinti di trovare spiagge simili alle Canarie, resterete delusi. Come detto Madeira è un’isola verticale con ripide scogliere a picco sul mare, trovare una spiaggia è un’impresa ardua, trovarla di sabbia ancora di più. Per avere una bella e lunga spiaggia sabbiosa dovete andare a Porto Santo, la piccola isola a circa 40 km da Madeira. Nota come “I Caraibi d’Europa”, Porto Santo ha sicuramente meno da offrire rispetto a Madeira. E' un’isola molto piccola con un solo centro abitato, la natura qui è aspra e la vegetazione pressochè assente, ma è l’ideale per chi è alla ricerca di una vacanza prettamente balneare: Praia Dourada, con i suoi 9 km di sabbia dorata bagnata da un mare cristallino, saprà regalarvi una vacanza all’insegna del relax.
L’Arcipelago delle Azzorre si trova nel bel mezzo dell’Oceano Atlantico, a circa 1600 Km dalle coste del Portogallo e a 2500 km da quelle nord americane del Canada. Ritenuto da molti ciò che resta del mitico continente di Atlantide.
Le isole dell’Arcipelago sono divise in tre gruppi geografici: il Gruppo Orientale (Santa Maria e São Miguel), il Gruppo Centrale (Terceira, Graciosa, São Jorge, Pico e Faial) ed il Gruppo Occidentale (Corvo e Flores).
Le Azzorre sono sinonimo di natura quindi preparatevi a lunghe camminate per raggiungere la cima di un vulcano, a nuotare con i delfini, a immergervi tra mobule e squali mako, ad avvistare le balene e a rilassarvi nelle piscinas (piscine naturali). Come per Madeira anche per vivere al meglio le Azzorre, la macchina a noleggio è fortemente raccomandata.
L’elemento che caratterizza queste isole è l’acqua: dalle cascate alle lagune nascoste, dalle immensa onde oceaniche alle piogge tropicali, dalle sorgenti di acqua calda alle piscine naturali.
L’ isola più visitata è São Miguel: sede dell’aeroporto internazionale, qui troviamo il principale centro urbano dell’intero Arcipelago, Ponta Delgada. L’Isola offre un entroterra idilliaco fatto di paesaggi mozzafiato e laghi vulcanici.
Terceira è sicuramente l’isola più “mondana” di tutto l’Arcipelago con un ricco programma folcloristico soprattutto nel mese di Agosto in particolar modo nella cittadina di Praia da Vitória.
Faial, famosa per il suo capoluogo: Horta, il miglior approdo naturale di tutte le Azzorre, tappa obbligata nella traversata dell’Atlantico per raggiungere i Caraibi. Solo un canale marino di appena 8 Km, separa Faial da Pico, l’isola dei vigneti Patrimonio UNESCO e del vulcano, il suo punto più alto (2350 m) noto come il “Piquinho” è anche il punto più alto di tutto il Portogallo.
São Jorge: isola di origine vulcanica, dalla forma stretta e allungata, con scogliere altissime in parte completamente erose dall’azione del mare e dei venti.
Santa Maria: l’Isola più orientale e geologicamente più vecchia dell’Arcipelago; è la prima Isola scoperta dagli esploratori europei e oggi è famosa per le sue spiagge.
Ogni isola è un concentrato di natura.
L’ Arcipelago di Madeira è una meta per gli amanti delle vacanze all’aria aperta che però strizzano l’occhio alle comodità di alberghi dotati di ogni comfort e non disdegnano un po’ di mondanità. Altro aspetto positivo è il clima, mite tutto l’anno.
Sono più selvagge, meno turistiche e meno urbanizzate di Madeira. Una destinazione più per “avventurieri” che non hanno paura di avvertire quella sensazione di essere "fuori da tutto".
Le Azzorre sono isole avvolte dal fascino e conservano ancora un carattere autentico. L’aspetto negativo è rappresentato dal clima che a tratti può essere impietoso. Forti venti, piogge tropicali, temperature che possono raggiungere livelli molto bassi, le rendono delle isole difficili. La finestra temporale per visitarle sfruttando le condizioni meteo migliori è molto breve, da metà aprile a metà settembre.