Le balene di Samanà

Le balene di Samanà

20 Dicembre 2024

La Repubblica Dominicana attrae ogni anno milioni di turisti da tutto il mondo. Le sue spiagge da favola, i paesaggi idilliaci non sono ambiti solo dai viaggiatori, ma anche dalle balene!
Migliaia di cetacei, tra metà dicembre e metà marzo, migrano dalla Groenlandia e dall’Islanda, per darsi appuntamento nelle acque della Penisola di Samanà, nel nord – est dell’isola.

La Penisola di Samanà è uno dei luoghi più belli di tutta la Repubblica Dominicana e offre uno dei paesaggi costieri meglio conservati del Paese grazie a uno sviluppo turistico meno invasivo. Spiagge dorate, foreste di mangrovie, cascate sono i tratti caratteristici di questa zona.

Le balene che incrociano questo tratto di mare sono le  “ballenas jorobadas” (balene gobbe), chiamate così per la particolare curvatura che assume il dorso quando si immergono in profondità. Misurano mediamente tra i 12 e i 17 metri e possono raggiungere le 60 tonnellate di peso: dei veri giganti del mare. Le pinne pettorali di questi esemplari sono lunghe un terzo del corpo e questa caratteristica regala loro una maggiore abilità nel nuoto. La pelle è nera con chiazze bianche sulle pinne.
Nei mesi estivi vivono nelle acque fredde dell’Atlantico settentrionale ricche di krill e piccoli pesci. Qui acquistano peso e riserve di grasso. I mesi invernali, che coincidono con la stagione dell’accoppiamento e della riproduzione, richiedono acque più miti. Le acque temperate della Repubblica Dominicana e i fondali con la giusta profondità della Penisola di Samanà, sono il motivo che spingono ogni anno le balene a compiere un viaggio di 5000 km.

Nei fondali marini di Samanà, riecheggiano i canti d’amore degli esemplari maschi che, una volta conquistata la prescelta, danno vita a uno spettacolo fatto di salti, acrobazie, tuffi e colpi di pinna. Osservare queste creature nella stagione degli amori è uno degli spettacoli della natura più affascinanti a cui si possa assistere.
Nel 1986 il governo dominicano ha istituito il “Santuario dei Mammiferi Marini”, un’area che dalla baia di Samanà si spinge a nord fino alle acque del Banco de la Plata y de la Navidad (Silver Bank). Il whate watching è promosso come attività ecosostenibile e regolata da severi leggi governative.