22 Novembre 2024 Se avete poco tempo a disposizione e budget limitato, ma non volete rinunciare a un viaggio in Sudafrica, il nostro consiglio è di volare su Cape Town e tenere la città come base per scoprire alcuni degli scorci più belli di questo straordinario Paese. Iniziamo il viaggio, seguiteci…. A circa un’ora di auto da Cape Town, troviamo Boulders Beach, la spiaggia dove i pinguini “prendono il sole” con le persone. La baia prende il nome dalle immense rocce granitiche (Boulders) che creano uno scenario unico. Qui si può incontrare una numerosa colonia di Pinguini Africani che supera le 2.000 unità. A circa 70 km a sud della città, troviamo un luogo iconico del Sudafrica: il Capo di Buona Speranza. Continuando il nostro viaggio verso sud, a 115 km da Cape Town, troviamo la cittadina di Hermanus, affacciata sulla Walker Bay – tra Cape Town e Cape Agulhas – è considerata una delle migliori location al mondo per ammirare le balene. Il periodo migliore va da giugno a novembre. In questi mesi le balene migrano dalle acque fredde dell’Antartico verso le più miti del Sudafrica. Ogni viaggio “on the road” che si rispetti, ha la sua strada simbolo, nel nostro caso è la “Garden Route” che da Cape Town raggiunge Port Elizabeth. Se non avete tempo per percorrerla tutta, non è un problema, perché la parte più suggestiva è quella centrale dove la strada corre a picco sull’Oceano, regalando panorami magnifici: lagune, laghi, scogliere, baie con spiagge bianchissime. Per gli amanti dell’adrenalina e delle immersioni, Sudafrica vuole dire squali e questo tratto di costa è famoso in tutto il mondo per gli squali bianchi di False Bay; il Sevengill Shark, che nuota pigramente nella foresta di alga Kelp nei pressi di Pyramid Rock; gli squali mako e squali blu, che si possono ammirare tra novembre e maggio, lasciandoci il Capo di Buona Sperenza alle spalle e dirigendoci dopo due ore di navigazione, in mare aperto.Cape Town: un viaggio alla fine del Mondo
Un viaggio a Città del Capo, è un viaggio verso la fine del mondo, un’emozione travolgente tra paesaggi mozzafiato, natura e incontri adrenalinici.
Città del Capo o meglio “The Mother City”, è la più antica città del Sudafrica. E’ una delle tre capitali del Paese . Avete letto bene: 3 capitali. Pretoria, sede del Governo, Città del Capo, sede del Parlamento e Bloemfontein, sede del potere giudiziario. Per semplificare il tutto, ai fini internazionali, Pretoria viene identificata come capitale.
Il simbolo della città è la Table Mountain, un grande monolito che la sovrasta e la osserva dall’alto. Il centro storico è ricco di monumenti. Qui troviamo il Castello di Buona Speranza, risalente al XVI secolo e considerata la struttura più antica del Sudafrica ; il vecchio municipio; St. George, la suggestiva via degli artisti. Città del Capo è un mix di stili a testimonianza della sua storia: al centro storico si affiancano quartieri in stile vittoriano e quartieri olandesi che fanno da cornice alle zone più recenti, caratterizzate da moderni grattacieli. Non può mancare una visita al Waterfront, il vecchio porto, oggi centro di negozi, musei e ristoranti.
Un concentrato di storia, mitologia, natura. La lingua di terra che separa Oceano Atlantico e Indiano. Il punto dove nell’immaginario comune, Bartolomeo Diaz e Vasco da Gama, hanno combattuto contro onde e correnti. Tradizionalmente viene considerato come il punto più a sud del continente africano e come punto di separazione tra l'Oceano Atlantico e l'Oceano Indiano, in realtà, entrambi questi i primati spettano a Capo Agulhas.
L’area circostante il Capo di Buona Speranza, è una riserva naturale (Cape of Good Hope Nature Reserve), costituita da circa 7700 ettari lungo 40 km di costa. La riserva ospita struzzi, antilopi, gnu, facoceri e babbuini.