24 Ottobre 2024 Lisbona è la splendida capitale del Portogallo. E’ la capitale europea posta più a Occidente e l’unica ad affacciarsi sull’Oceano Atlantico. E una città che riflette pienamente la cultura portoghese capace di proiettarsi verso la modernità, ma capace allo stesso tempo di mantenere intatte le sue tradizioni.A spasso per Lisbona
Lisbona è un susseguirsi di ripidi vicoli, attraversati dai famosi tram gialli, dove le case sembrano arroccarsi l’una sull’altra, eleganti piazze e un numero infinito di botteghe artigianali.
La visita di Lisbona non può che iniziare dal quartiere di Alfama, il più antico della città. Il quartiere si sviluppa tra il Fiume Tago e il Castelo de Sao Jorge. Vicoli strettissimi, case con l’intonaco corroso dal tempo, azulejos ormai stinti: tutti questi elementi conferiscono a questa zona della città, un sapore autentico dove il passato si mescola con il presente. Il Quartiere di Alfama conobbe il suo periodo di massimo splendore durante la dominazione araba, testimoniata ancora oggi dai nobili palazzi moreschi e dalle tante fontane che si intravedono nei patii. Con l’espandersi della città e la costruzione di nuovi quartieri, Alfama venne abbandonato dalla classe nobile e divenne il quartiere dei pescatori e degli scaricatori di porto che lavoravano sulle rive del Tago.
Oggi il quartiere è famoso per le ripide scalinate che conducono ai miradouros, terrazze panoramiche, per le sue piccole botteghe e drogherie e soprattutto per le casa de fado, tipici locali dove si suona il fado, la tradizionale musica portoghese, melanconica e struggente.
Il Castelo de S. Jorge, segna uno dei confini del Quartiere Alfama. Rappresenta uno dei monumenti simbolo di Lisbona. Per capire la sua importanza e il ruolo chiave che ha giocato nel corso dei secoli per la vita della città, bisogna prima ripercorrerne la storia.
Il Castelo de S. Jorge – Monumento Nacional, occupa un’area privilegiata dell’antica cittadella medioevale (alcazaba), costituita dal castello, dalle rovine dell’antico palazzo reale e da parte del quartiere delle élites. La fortificazione, eretta dai mori a metà del XI secolo, era l’ultima roccaforte di difesa per le élites che vivevano nella cittadella. E situata nella zona di più difficile accesso sulla sommità della collina, sfruttando le scarpate naturali a Nord e a Ovest. Dopo la conquista di Lisbona avvenuta il 25 Ottobre 1147 da parte di D. Afonso Henriques, primo re del Portogallo, e fino all’inizio del XVI secolo, il Castelo de S. Jorge ha conosciuto il suo periodo di massimo splendore come spazio di corte. Gli antichi edifici di epoca islamica furono adattati e ampliati per accogliere il re, la corte, il Vescovo e l’archivio reale in una delle torri. Il castello divenne il luogo prescelto per ricevere personaggi illustri, per organizzare feste e per proclamare i sovrani nel corso del XIV, XV e XVI secolo.
Nel 1958, con l’integrazione del Portogallo alla Corona di Spagna, il Castelo de S. Jorge, acquisisce una maggiore importanza militare che manterrà fino all’inizio del XX secolo. La costruzione acquisisce nuovi spazi mentre altri vengono riconvertiti. Ma è soprattutto dopo il terremoto di Lisbona del 1755 che si verifica il rinnovamento più significativo: vengono edificate molte costruzioni nuove che vanno a ricoprire le rovine più antiche. Nel XIX secolo, tutta l’area del monumento è occupata da costruzioni di carattere militare. Con gli imponenti lavori di restauro del 1938 – 40, si riscoprono le rovine dell’antico castello e del palazzo reale, le antiche costruzioni vengono recuperate e il complesso riacquista l’imponenza di un tempo e viene restituito ai cittadini. Già alla fine del XX secolo, le ricerche archeologiche hanno contribuito un modo significativo a constatare l’antichità dell’insediamento sulla collina e a confermare l’inestimabile valore storico che ha valso al castello la classificazione di Monumento Nazionale con Decreto Regio del 1910.
Lasciato il Castelo de S. Jorge, ci dirigiamo nel quartiere Baixa – il quartiere basso, compreso tra il Fiume Tago e Rossio, al centro delle colline su cui sorgono i quartieri Alfama e Bairro Alto. Il quartiere venne costruito per volere del Marchese di Pombal dopo il terremoto del 1755. Gli edifici vennero eretti seguendo precisi principi antisismici e il quartiere si dirama, partendo dall’Arco Rua Augusta, in un intreccio di rette e parallele, con un preciso ordine geometrico. La via principale che attraversa il quartiere è Rua Augusta, zona pedonale, che arriva vino a Piazza Rossio. Oggi questa zona rappresenta il centro della citta, con eleganti negozi, ristoranti, pasticcerie tipiche, e oltre ad essere il cuore nevralgico della vita diurna di Lisbona, rappresenta anche il suo centro economico e commerciale .
La principale attrazione è l’Elevador de Santa Justa, ascensore monumentale in ferro in stile neogotico, che conduce in cima ad una torre da dove si può ammirare una veduta spettacolare di Lisbona. Se vi trovate in zona non potete perdere una visita al Complesso del Convento do Carmo, un monastero romanico con annessa chiesa, risalenti al 1398 e quasi totalmente distrutti dal terremoto. La Chiesa è stata volutamente non ristrutturata e oggi rimane il simbolo tangibile della tragedia che devastò la città nel 1755.
Una visita a Lisbona non può prescindere da una sosta a Praça do Comercio, la piazza più grande della città, dove al centro svetta la statua equestre di re Josè I.
A poca distanza dal centro di Lisbona, si trova la Torre di Belém, dichiarata nel 1983 Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Si tratta di un bastione alto 30 metri e circondato da 4 piccole torri, eretto a scopo difensivo. L’edificio è in stile “manuelino” un mix di elementi bizantini e gotici.
Restando nel quartiere di Belém, troviamo il maestoso Monastero dos Jeronimos che sorge dove un tempo si trovava la piccola Chiesa dedicata a Ermida do Restelo, nella quale Vasco da Gama trascorse la notte con il suo equipaggio prima della partenza del viaggio che tracciò la rotta per le Indie. Il Monastero ospita le tombe del Re Manuel I e di Vasco da Gama.
Lisbona è anche la sua spettacolare Cattedrale, nota come Sé de Lisboa, costruita nel 1147 in stile romanico, Il Parco delle Nazioni, sorto per l’Expo del 1998, le vicine spiagge sabbiose che distano solo un breve viaggio in autobus o treno. Ci sono due regioni costiere facilmente accessibili da Lisbona: la regione di Cascais-Estoril (ad ovest) e Costa Caprica (a sud).